Certificazione VMware VCP-DCV

Certificazione VCP VMware Certified Professional

La certificazione VMware VCP (VMware Certified Professional) – Data Center Virtualization (VCP-DCV) attesta la capacità dei candidati di installare, configurare, amministrare e gestire un’infrastruttura VMware vSphere® 8 scalabile e sicura.

Per poter ottenere una certificazione VMware VCP occorre aver frequentato un corso VMware vSphere. Al termine del corso, l’esame da sostenere per raggiungere la certificazione VMware VCP è l’esame vSphere VCP- DCV – [2V0-21.23]

Il costo dell’esame è di 250$. Il corso VMware IT Academy mette a disposizione un voucher di sconto del 70% sul costo dell’esame.

Nota bene: dalla versione vSphere 8, è stato tolto l’esame intermedio vSphere Foundations.

Requisiti e della certificazione VMware VCP

Candidati ideali della certificazione VMware VCP-DCV sono tecnici che hanno almeno 6 mesi di esperienza lavorativa nell’uso di un’installazione vSphere. Sono tipicamente persone che si occupano dell’infrastruttura IT e che desiderano essere in grado di installare e configurare host ESXi e utilizzare VMware vCenter™ Server per monitorare, gestire, risolvere problemi ed amministrare macchine virtuali, mettere in sicurezza l’infrastruttura e gestirne la scalabilità
I candidati idonei possiedono generalmente altre certificazioni industriali in ambito IT o equivalente esperienza (tipicamente tra i 2 e i 5 anni).

Per ottenere una certificazione VMware VCP-DCV valida è necessario aver frequentato un corso vSphere ufficiale presso un partner autorizzato.

Non occorre essere certificati a livello Associate (VCTA) per ottenere la certificazione di livello Professional (VCP)

Al termine del corso viene infatti rilasciato dal partner il voucher che permette l’iscrizione all’esame di certificazione tramite il canale Pearson Vue.
eForHum è partner autorizzato sia per la formazione che per la certificazione.

Argomenti d'esame

Per il superamento dell’esame di certificazione VMware VCP, è previsto che i candidati siano in possesso delle competenze necessarie per installare, configurare e amministrare un ambiente vSphere scalabile e sicuro. E’ inoltre richiesto che il relativo corso VMware sia stato completato per ottenere la certificazione.

Obiettivi di competenza dell’esame VCP-DCV:

1 ARCHITETTURE E TECNOLOGIE

  • Identificare i prerequisiti e i componenti per un’implementazione di vSphere 8.x
  • Descrivere elementi e topologia di un’architettura vCenter server
  • Descrivere i concetti relativi alle soluzioni di storage
  • Descrivere le caratteristiche di un cluster ESXi
  • Descrivere le differenti funzionalità di switch standard e distribuiti in vSphere
  • Descrivere i concetti del vSphere Lifecycle Manager
  • Descrivere gli elementi di base di vSAN come storage principale
  • Descrivere il ruolo della soluzione di Virtual Machine Encryption all’interno di un datacenter
  • Individuare le metodologie con cui mettere in sicurezza le macchine virtuali
  • Descrivere il servizio di Identity Federation in vSphere
  • Descrivere la soluzione vSphere Distributed Services Engine
  • Identificare i possibili casi d’uso per i VMware Tools
  • Descrivere le componenti di alto livello dell’opzione di configurazione VMware vSphere con Tanzu

2 –PRODOTTI E SOLUZIONI VMWARE

  • Descrivere il ruolo di vSphere in un  software-defined data center (SDDC)
  • Identificare casi d’uso per VMware vSphere+
  • Identificare casi d’uso per VMware vCenter Converter
  • Identificare casi d’uso per il DR (Disaster Recovery)

3 – PIANIFICAZIONE E PROGETTAZIONE

  • Non ci sono obiettivi verificabili per questa sezione

4 – INSTALLAZIONE, CONFIGURAZIONE E SETUP

  • Descrivere la topologia di distribuzione Single Sing-On (SSO)
  • Configurare Switch vSphere Distribuiti
  • Configurare le opzioni di rete virtuale avanzate di VSS (Virtual Standard Switch)
  • Importare le sorgenti di Identity
  • Implementare e configurare e vCenter Server Appliance (VCSA)
  • Implementare e configurare la High Availability e le sue opzioni avanzate (Admission Control, Proactive High Availability, ecc.)
  • Distribuire e configurare vCenter Server High Availability
  • Fare setup e sottoscrizione delle content library
  • Gestire il versionamento dei template delle macchine virtuali
  • Configurare il backup basato su file di vCenter Server
  • Configurare vSphere Trust Authority
  • Configurare i certificati vSphere
  • Configurare vSphere Lifecycle Manager
  • Configurare i diversi stack di rete
  • Configurare gli Host Profile
  • Identificare le opzioni di avvio di ESXi
  • Effettuare l’installazione e configurazione dei cluster attraverso vSphere Cluster Quickstart
  • Eseguire set up e configurazione di ESXi
  • Configurare VMware vSphere con Tanzu

5 – OTTIMIZZAZIONE DELLE PRESTAZIONI E AGGIORNAMENTI

  • Identificare i casi d’uso dei Resource Pool
  • Monitorare le risorse di vCenter Server Appliance e di vSphere
  • Identificare e utilizzare strumenti per il monitoraggio delle prestazioni
  • Configurare la funzionalità Network I/O Control (NIOC)
  • Configurare la funzionalità Storage I/O Control (SIOC)
  • Configurare un port group di una macchina virtuale per essere scaricato su un’unità di elaborazione dati (DPU)
  • Spiegare l’impatto sulle prestazioni del mantenimento degli snapshot delle VM
  • Utilizzare l’Update Planner per individuare opportunità di aggiornamento di vCenter
  • Utilizzare vSphere Lifecycle Manager per determinare l’esigenza di aggiornamenti
  • Utilizzare la funzione dei grafici per monitorare le prestazioni
  • Effettuare manutenzione preventiva attraverso VMware Skyline
  • Utilizzare l’interfaccia di gestione di vCenter per effettuare il suo aggiornamento
  • Completare le attività del ciclo di vista per vSphere con Tanzu

6 – RISOLUZIONE DEI PROBLEMI E RIPARAZIONE

  • Identificare i casi in cui utilizzare la funzione di retreat mode per disabilitare i vSphere Cluster Services (vCLS)
  • Distinguere tra la gestione dei servizi lato Host e lato vCenter e log corrispondenti
  • Generare un log bundle

7 – COMPITI AMMINISTRATIVI E OPERATIVI

  • Creare e gestire snapshot e macchine virtuali
  • Gestire macchine virtuali (inclusi settings VM EVC, latency, CPU affinity, etc.)
  • Gestire lo storage
  • Creare regole di affinità e anti-affinità DRS (Distributed Resource Scheduler) per casi d’uso comuni
  • Migrare macchine virtuali
  • Configurare la gestione degli utenti basata su ruoli
  • Gestire gli host profiles
  • Utilizzare vSphere Lifecycle Manager
  • Utilizzare allarmi predefiniti in vCenter
  • Creare gli allarmi
  • Distribuire una macchina virtuale crittografata

Validità della certificazione e struttura d'esame

A partire da marzo 2019 la certificazione non ha più scadenza. Non occorre pertanto ripetere periodicamente l’esame per mantenere la validità della certificazione. Con l’obiettivo però di garantire trasparenza, il badge di certificazione VMware VCP viene sempre abbinato all’anno di conseguimento della stessa.

L’esame VCP-DCV 2V0-21.23 è costituito da 70 domande in un tempo di 130 minuti a cui si aggiungono 30 minuti di bonus per persone non madre lingua inglese.

Ulteriori dettagli disponibili sul sito VMware: certificazione VMware VCP DCV ed esami.

 

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